Lo dico spesso: io sono un diesel, anzi un vecchio diesel. Di quelli che bisogna far scaldare bene, far partire piano, ma di quelli che una volta avviati non li fermi più e che arrivano dove vuoi, anche nei posti più impervi.
Però ho qualche difficoltà con le tecnologie: arrivo a capirne una e due giorni dopo è già superata; potrei utilizzare mille funzioni, ma se arrivo a tre mi son già stufata (vedi cellulare: telefono, mando sms e uso l'agenda e la sveglia. Per tutto il resto...."hic sunt leones").
Insomma, con un diesel si fa fatica a star dietro a tutto, soprattutto a tutto quel che si agita nel web (a proposito: questa benedetta rete deve servire per muoversi ovunque o per restare intrappolati? mhhhhh! il significato è ambiguo...).
Ma sono un diesel ottimista e quindi penso che la rete sia non solo un posto per trovare informazioni, incontrarsi, scambiarsi esperienze e conoscenze, ma che possa essere anche un posto per creare progetti e opportunità di lavoro, soprattutto per lavorare in gruppo.
Ma mica sto parlando dei portali di annunci: quelli sono già roba vecchia, così come sono concettualmente vecchi i quotidiani on line, i dizionari e tutti i siti enciclopedici cui nulla può essere aggiunto: concepiti sempre in modo unidirezionale, utilissimi per avere informazioni in tempo reale, ma inutili per una reale costruzione di conoscenze e di interazioni.
D'altra parte vedo che ancora troppo spesso, anzi per la maggior parte, internet viene utilizzato o come serbatoio o come sciocchezzaio.
Che ne pensate?